Con la conversione nella legge n. 191/2023 del decreto “Anticipi” (il Dl n. 145/2023) è ormai definitiva l’istituzione del Codice identificativo nazionale (Cin), che dovrà essere assegnato, tramite apposita procedura automatizzata, dal ministero del Turismo alle unità immobiliari ad uso abitativo oggetto di locazione per finalità turistiche, a quelle destinate alle locazioni brevi, oltre che alle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere.
L’assenza del Codice identificativo nazionale (Cin), comporta una sanzione che va dagli 800 agli 8mila euro in be alle dimensioni della struttura o dell’immobile.
Anche la mancata esposizione e indicazione del Cin è punita con una sanzione che andrà dai 500 ai 5mila euro, sempre in relazione alle dimensioni della struttura o dell’immobile
La grande novità è l’articolo 13-ter, che sottolinea l’importanza della sicurezza antincendio per le unità immobiliari destinate a locazioni brevi.
Oltre al rispetto delle normative statali e regionali esistenti, la legge stabilisce requisiti specifici per gli impianti antincendio:
Tutte le unità immobiliari devono essere dotate di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e monossido di carbonio funzionanti. Inoltre è obbligatorio posizionare estintori portatili a norma di legge in posizioni strategiche, prossime agli accessi e vicino alle aree di maggior rischio. Le sanzioni per ciascuna violazione sono comprese tra 600 e 6.000 euro.
- A cosa servono i rilevatori di gas? Tali dispositivi hanno la funzione di individuare la presenza di concentrazioni di gas nell’aria che potrebbero essere pericolose. Sono dotati di sensori che, al raggiungimento di un determinato livello di gas, attivano un segnale acustico e visivo, allertando così gli inquilini.
- Gli estintori devono essere omologati e sottoposti a verifiche e controlli periodici da parte di personale esperto e qualificato. Vanno installati in posizioni accessibili e visibili.
- A cosa servono i rilevatori di monossido di carbonio? E’ un sistema di sicurezza che viene ormai ampiamente utilizzato in casa, che suona non appena rileva che il livello di monossido di carbonio nella stanza è stato superato.
Il comma 8 dell’articolo 13-ter, impone a chiunque eserciti, direttamente o tramite intermediario, in forma imprenditoriale, l’attività di locazione per finalità turistiche o di locazioni brevi la segnalazione certificata di inizio attività (SCIA).
Questa procedura, regolamentata dall’articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241, deve essere presentata presso lo sportello unico per le attività produttive (SUAP) del comune in cui si svolge l’attività.
Fonti:
IlSole24Ore, Affitti brevi, nuovi obblighi: impianti a norma, rilevatori e estintori obbligatori, 29 novembre 2023
FiscoOggi, Affitti turistici e affitti brevi, le nuove regole del decreto “Anticipi”, 18 dicembre 2023
Unindustria, Novità per affitti brevi e locazioni turistiche, 29 dicembre 2023